Il termine idrolato fa riferimento a soluzioni di origine vegetale ottenute dalla distillazione in corrente di vapore, di radici, rizomi, legno, corteccia, foglie, fiori ovvero tutte le parte della pianta in cui è contenuto il principio attivo. Dalla distillazione si ottengono 2 prodotti: l’olio essenziale e in un secondo step l’idrolato. L’olio essenziale è sicuramente il prodotto più prezioso sulla base del contenuto di principio attivo ma l’idrolato non è da meno.
Per la sua natura più delicata può essere applicato direttamente sulla pelle e sul cuoio capelluto, rispetto all’olio essenziale, essendo l’idrolato costituito essenzialmente da acqua, necessita dell’impiego di conservanti per far si che vengano mantenute integre le proprietà organolettiche.
Gli idrolati sono comunemente noti come acque aromatiche o acque floreali e le loro origini sono antichissime, basti pensare all’acqua di rose, tutt’ora una delle più apprezzate.
Di idrolati ne esistono tantissimi perché tanti sono i fiori impiegati per ottenerli (camomilla, lavanda, geranio, fiori d’arancio, elicriso, salvia), la loro scelta ricade sulle nostre esigenze personali.
L’idrolato di lavanda lenisce la pelle dalle irritazioni e allevia i sintomi dell’acne e gli eczemi, stimolando il pH naturale della pelle e liberandola dal sebo, dalle impurità e dalla microflora. Il suo aroma calmante favorisce un sonno tranquillo e regala una piacevole sensazione di benessere.
L’acqua di rose, invece, grazie al suo elevato potere idratante è particolarmente indicata per le pelli secche, mature e sensibili. Perfetta come tonico ma anche come impacco per i capelli e la cute irritata. Il suo aroma ha un conclamato potere anti-stress proprio come l’idrolato di camomilla, il cui aroma esercita una interessante azione anti-stress utile nel combattere anche le emicranie. Particolarmente adatto come struccante e tonico, la sua azione lenitiva è particolarmente indicata nelle pelli arrossate, gonfie e pruriginose.
IDROLATI: COME SI UTILIZZANO?
In merito al loro utilizzo abbiamo due diverse possibilità: utilizzarli singolarmente o in maniera sinergica, due o più tipi, per sfruttare al meglio le loro proprietà.
Possiamo utilizzare gli idrolati nella nostra routine quotidiana impiegandoli come tonico per il viso nell’ultimo step della detersione, picchiettando delicatamente con un batuffolo di cotone, come acqua per il corpo per un effetto idratante e rinfrescante (provate a tenerli in frigo un paio di ore prima di spruzzarli, risultato garantito), come decongestionanti per occhi e pelle e come shampoo per capelli.
Su Notino, il mio beauty e-commerce preferito ho selezionato per voi 5 idrolati dal miglior rapporto qualità prezzo che non dovrebbero mai mancare nel vostro beauty case.
- Tra gli idrolati di lavanda, sicuramente uno tra quelli che sento di consigliarvi è Saloos Floral Water Lavender 100% Bio, che rimuove impurità e grasso dalla pelle, la rinfresca, lenisce, rigenera e illumina.
- Lirene Hydrolates: un comodo spray rinfrescante all’acqua di rose per il viso e il décolleté che risveglia la pelle in qualsiasi momento della giornata e le dona sollievo immediato.
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